giovedì 19 maggio 2011

rigirare la frittata

Si parla di crisi dei trentenni, si parla di crisi economica.
Quel che è certo che la crisi può essere l'occasione per una mega rigirata di frittata della propria vita, con la scusa che in tempo di crisi bisogna trovare delle vie alternative.


Si perchè le scelte anticonvenzionali, antiborghesi, anticapitaliste, anti-tutto-quello-che-dovremmo-fare-ed-essere-per-diventare-delle-persone-rispettabili-e-per-avere-una-posizione-nel-teatrino-sociale sono più facili in tempo di crisi. Si fanno più a cuor leggero, senza troppe pippe piccolo-borghesi, tanto lavoro non ce n'è, prendono sempre i raccomandati, ci sono i baronati, le aziende non assumono, gli umanisti non se li fila proprio nessuno, il turn-over è bloccato, i concorsi non ci sono e se ci sono sono truccati, se ti prendono è per fare uno stage senza rimborso spese..e via dicendo.
Non che non siano vere tutte queste situazioni, verissime anzi. Ma se tutto questo è vero, diventiamo quasi intoccabili, nel senso che nessuno potrà obiettare qualcosa su quello che faremo, anche le cose che in altri periodi sarebbero state assurde, sconvenienti, non rispettabili.
c'è la crisi.


possiamo fare quello che avremmo sempre potuto fare e non abbiamo avuto il coraggio di fare o perchè eravamo troppo giovani per capire che quelle che stavamo facendo in realtà erano le nostre idee geniali della vita, le vere propensioni da seguire -proprio in quanto propensioni- e non vuote e velleitarie fantasie adolescenziali; o perchè venendo da un'infanzia proletaria credevamo ancora di volere dimostrare il nostro valore secondo una logica piccoloborghese, magari laureandoci col massimo dei voti, e appunto raggiungere la famosa posizione che ci potesse dare un certo riscatto sociale.
L'ascensore sociale però, lo avremmo scoperto dopo, molto dopo, è fuori servizio.
A questo punto che diavolo me ne faccio di un centodiecicumlaude in Storia dell'arte e cinque anni di lavoro nel settore culturale-sociale?


Il web ci salverà.
Ricerche fino allo sfinimento in tutte le lingue -sto imparando più inglese in questi mesi con il traduttore di parole di google che in tutta la vita-, ma alla fine il mondo non ha davvero confini. E' un mondo di informazioni fino ad ora, ma ne voglio raccogliere talmente tante da riempire il mio trolley peso low-cost e cambiare la mia vita.


Questo spazio è un'estensione della mia memoria, voglio raccogliere tutte quelle info che ritengo bazzose e tenerle qui, anche e soprattutto per condividerle e non coltivarle egoisticamente, scambiare qualche idea se possibile e insomma capire se Shall we live creative?


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